dal romanzo di Heinrich Böll
regia Franco Però
con Elena Radonicich, Peppino Mazzotta
e con Emanuele Fortunati, Ester Galazzi, Riccardo Maranzana, Francesco Migliaccio, Jacopo Morra, Maria Grazia Plos
scene Domenico Franchi
luci Pasquale Mari
produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale, Teatro Stabile di Catania
Dal romanzo del premio Nobel Heinrich Böll, la spietata vicenda di Katharina Blum, un’irreprensibile governante che si invaghisce del rapinatore e sospetto terrorista Götten, e ne facilita la fuga. Katharina, ritenuta complice, è vittima di una violentissima campagna diffamatoria da parte della stampa scandalistica orchestrata dal giornalista Tötges: la sua esistenza è violata, il suo onore definitivamente compromesso.
Un lavoro di grande attualità per riflettere sulle responsabilità dei media di ieri e di oggi nella manipolazione dei fatti. In scena – dopo le felici esperienze al cinema e in TV – i bravissimi Peppino Mazzotta ed Elena Radonicich.
Gassmann dirige Daniele Russo e un nutrito cast di interpreti in una riscrittura in cui Enrico Ianniello fonde le suggestioni del testo originale con quelle dei poliziotteschi napoletani degli anni ‘80.
A trent’anni dal debutto cinematografico con Robin Williams, in scena una storia d’Amore per la poesia, il libero pensiero e la vita. Con Ettore Bassi nel ruolo del prof. Keating, regia Marco Iacomelli.
Un avvincente intreccio di incontri, con Stefano Santospago – Laura Marinoni, Elia Schilton – Silvia Giulia Mendola, Valentina Bartolo. Regia Andrée Ruth Shammah. Produzione Teatro Franco Parenti.
Massimo Dapporto e Antonello Fassari in scena per uno spettacolo che indaga in chiave di tragicommedia un episodio dirompente della nostra Storia: il rastrellamento degli ebrei nel ghetto di Roma del 16 ottobre del ‘43 da parte dei nazisti.