Si avvisa il gentile pubblico che giovedì 18 Aprile in via straordinaria il foyer NON sarà accessibile e i servizi di bar e guardaroba NON saranno attivi. Ci scusiamo per il disagio.

AVVISO: giovedì 18.04 il foyer NON è accessibile e NON sono attivi bar e guardaroba.

Archivio / Teatro

Tu sei Agatha

Archivio / Teatro

Tu sei Agatha

Esistono legami che niente è in grado di scalfire. Tu sei Agatha dà forma poetica a un mistero irrappresentabile: l’amore disperato e impossibile tra un fratello e una sorella. Tra le righe del testo si legge velata la bruciante autobiografia di Marguerite Duras, del suo amore per il fratello Paulo morto giovane e dei suoi ricordi.

Nella villa d’infanzia, ormai abbandonata, Agatha, incontra il fratello. Ha deciso di partire e interrompere il rapporto incestuoso che li unisce; ha incontrato un uomo e andrà a vivere con lui ma la possibilità di una separazione fa riemergere ricordi, nodi di un legame, difficili da sciogliere. Il loro rapporto incestuoso e indissolubile è uno specchio rovesciato che riflette la nostra difficoltà ad incontrare ed accettare la libertà dell’Altro e il dolore del fallimento.

La scena è vuota per fare spazio a un rito d’incontro tra due corpi che si sono sempre cercati senza mai toccarsi. Lo spazio teatrale diventa il luogo ideale per indagare il cuore della relazione e liberare quel feroce desiderio a lungo frustrato. Tu sei Agatha è la storia di un amore e del tentativo di sopravvivere alla sua forza.

Un amore che non ha nome nei romanzi e non ha nome neppure per quelli che lo vivono. Si tratta di un amore perduto. Perduto, da perdizione.