Archivio / Teatro

Perfetta

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Perfetta

Un appassionante racconto fisico ed emotivo di un mese della vita di una donna… quasi perfetta

Sul palco l’esplosiva Geppi Cucciari che, con il suo naturale senso per la battuta e per l’umorismo cinico, sposa perfettamente i “colori” della penna di un autore come Mattia Torre dando con questo monologo, una straordinaria prova d’attrice.

Dopo il successo della serie TV La linea verticale con Valerio Mastandrea, di Boris – il film e della sua trilogia teatrale Migliore, 4 5 6 e Qui e ora portata sul palco del Parenti, Torre affronta con umorismo e profondità il tema del ciclo femminile, un tabù di cui gli uomini sanno pochissimo e di cui persino molte donne non sono così consapevoli.

Perfetta è un monologo teatrale che racconta 28 giorni di una donna attraverso le quattro fasi del ciclo femminile. Una vita regolare, scandita da abitudini che si ripetono ogni giorno, ma è una donna, e il suo corpo è una macchina faticosa e imperfetta. Quattro martedì tutti identici tranne che per gli stati d’animo, le percezioni e le emozioni della protagonista che cambiano rispondendo a quei “cicli” che la nostra civiltà lineare non sembra contemplare. Una radiografia sociale, emotiva e fisica, di ventotto comici e disperati giorni della sua vita.

Un monologo nel quale trovano spazio comicità e satira di costume; il racconto specifico di una donna nella quale tutte possono riconoscere le proprie emozioni e fragilità; ma anche e soprattutto un tentativo di consapevolezza e di empowerment femminile.