Passione Civile è il tentativo di accostarsi alla storia contemporanea per restituire “necessità” a eventi trascurati – se non ignorati – dalle istituzioni, tanto che spesso il teatro ne fa le veci. È anche anelito a non dimenticare quello che affiora da eventi passati nell’oblio oltraggioso e a smuovere le coscienze sopite.
Renato Sarti parte dal monte Hermada, avamposto delle fortificazioni alle porte di Trieste, per ricordare teatralmente la Grande Guerra.
Dopo Laika, Ascanio Celestini prosegue l’esplorazione dei personaggi ai margini della narrazione con Violetta, cassiera che sogna di essere regina.
Un omaggio a Thomas Sankara, il “Che Guevara” africano, che in soli tre anni ha cambiato il Burkina Faso. Con Alberto Malanchino, regia Maurizio Schmidt.
Un viaggio-inchiesta tra Italia e Burkina Faso per parlare di teatro e informazione in tempo di crisi, una pagina di Giornalismo Live. Di e con Livia Grossi.
Stage di Danza Afro Contemporanea con Irène Tassembedo, una delle più importanti figure dell’Africa Occidentale, coreografa ed insegnante.
Quella del Burkina Faso è stata una rivoluzione interrotta? È stata un’opportunità persa o ancora possibile? Thomas Sankara e la sua eredità per il Burkina Faso e l’ Europa.
Dopo averne prodotto un film-documentario per Rai Storia, Ruggero Cappuccio porta sul palcoscenico le parole di Paolo Borsellino.
Ideazione e conduzione di Livia Grossi. Un antidoto alle fake news, tre incontri con Lorenzo Cremonesi, Francesco Battistini, Gabriele Micalizzi.
2007, Torino: Quattordici vite spezzate. Sette morti, sette ancora vivi, ma segnati per sempre per non avere avuto il coraggio di dire No.
Pioggia è l’attesa della fine dell’attesa. È la voglia di vedere il sole prima che spunti dalle nuvole. Testo vincitore del “Premio Ugo Betti”.
Siamo nello stabilimento più grande d’Europa, l’Ilva. Bisogna che qualcosa accada, che si rompa quel precario ma immoto equilibrio. Di Gaetano Colella.