Archivio / Cinema

Nuovo cinema parenti – Dicembre rosso shocking

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Nuovo cinema parenti – Dicembre rosso shocking

Domenica 4 dicembre proiezioni h 11.00 e 19.00

Che fine ha fatto Baby Jane?
(Whatever happened to Baby Jane?)
di Robert Aldrich (USA, 1962, 132 min)
con Bette Davis, Joan Crawford, Maidie Norman
lingua: Inglese, sottotitolato in italiano

Perfetto compendio a “Il Viale del Tramonto”, ma dal noir all’horror il passo è breve. Una ex bambina prodigio non sa rassegnarsi al declino e non esita a distrugge l’esistenza della sorella divenuta nel frattempo famosa. Un’autentica gara di bravura tra Bette Davis e Joan Crawford, senza esclusione di colpi. Da un romanzo di Henry Farrell, un capolavoro sul grand-guignol cinematografico, nominato a 5 Oscar e vincitore per i migliori costumi.


Domenica 11 dicembre proiezione h 11.00 e 19.00

Un giorno di terrore
(Lady in a cage)
di Walter Grauman (USA, 1964, 93 min)
con Olivia De Havilland, Ann Sothern, Jeff Corey
lingua: Inglese, sottotitolato in italiano

A causa di un blackout elettrico, una ricca vedova con una frattura al femore resta intrappolata tra due piani in un ascensore a gabbia che ha installato nella sua grande abitazione. Sola in casa, fa suonare l’allarme dell’ascensore per chiedere aiuto, ma finisce per attirare l’attenzione di alcuni sadici teppisti… “Panic Room” a confronto è un film per ragazzi. Olivia de Havilland e James Caan in un film di pura adrenalina.


Domenica 18 dicembre proiezione h 11.00 e 19.00

A Venezia…un dicembre rosso shocking
(Don’t look now)
di Nicolas Roeg (GB, Italia, 1973, 110 min)
con Clelia Matania, Donald Sutherland, Julie Christie
lingua: Inglese, sottotitolato in italiano

Due coniugi inglesi in lutto per la morte della figlia si trasferiscono a Venezia. La moglie, profondamente depressa, è suggestionata dall’incontro con due sorelle, una delle quali cieca e dotata di poteri medianici. Nicolas Roeg dirige Julie Christie e Donald Sutherland in un magnifico horror psicologico divenuto nel tempo un autentico cult, tratto da un romanzo di Daphne du Maurier (Rebecca la prima moglie). Musiche di Pino Donaggio. All’epoca la famosa esplicita scena d’amore suscitò molto scalpore.